Per salvare 5 persone (ricche) a bordo del sottomarino disperso sono giustamente impiegate guardie costiere di quattro Stati, Nato e compagnie commerciali dotate dei mezzi più sofisticati. Sarebbe bastato molto meno per salvare 700 persone (povere) naufragate a largo della Grecia
🔴🔴”Ho deciso di entrare in porto a Lampedusa. So cosa rischio ma i 42 naufraghi a bordo sono allo stremo. Li porto in salvo”.
In 14 gg nessuna soluzione politica e giuridica è stata possibile, l’Europa ci ha abbandonati.
La ns Comandante non ha scelta.
La colpa: essere stati soccorsi da una ONG.
La punizione: friggere sul ponte di una nave per settimane.
Rifiutati e abbandonati dall'Europa.
Intanto sono più di 200 le persone sbarcate nei giorni scorsi a Lampedusa.
BASTA, siamo entrati.
Ora
#FateliScendere
.
#SeaWatch3
🔵 “Abbiamo molti pazienti con dolori qui non curabili a causa delle torture. Non vi parlo da medico, vi parlo da essere umano.
Aiutateci a trovare un porto sicuro. Per favore, aiutateci a far sbarcare queste persone dalla ns nave, ora”.
Verena, medico a bordo di
#SeaWatch
.
👇🏼
“Io sono responsabile delle 42 persone che ho recuperato in mare e che non ce la fanno più. Quanti altri soprusi devono sopportare? La loro vita viene prima di qualsiasi gioco politico o incriminazione".
La nostra Comandante su
@repubblica
.
Siamo con lei qualsiasi cosa accada.
🔴 La nostra
#Carola
è arrivata a Porto Empedocle dove è stata accolta con calore.
Le autorità l’hanno accompagnata in Tribunale.
Ci è sembrata stanca, frastornata, determinata e bellissima.
#StayStrongDontWorry
#CarolaRackete
#SeaWatch3
Dove siete tutti.
Nessuno è venuto a poggiare un fiore sulle bare delle 13 donne, a guardare in faccia i sopravvissuti, a sostenere i soccorritori.
Una tragedia avvolta nell'indifferenza delle istituzioni.
Con
@Medhope_FCEI
saremo ai funerali per esprimere la nostra vicinanza.
Siamo vicini a
#Carola
, la nostra Comandante.
Da questa mattina, dopo aver condotto in porto le 40 persone, si trova agli arresti domiciliari a Lampedusa.
La nostra Capitana continuava a chiedere: sono sbarcate le persone?
Non facciamo altro che pensarla.
#CarolaRackete
Questo è il tracciato percorso negli ultimi giorni dalla
#SeaWatch
.
Disegna il confine tra acque territoriali italiane e quelle internazionali. Lo vedete?
Lo stanno percorrendo forzosamente 42 persone che l'Europa, continente di 500 milioni di abitanti, non vuole.
Quarantadue.
🔵 Questa notte la Guardia di Finanza ha fatto visita, per 2 volte, alla
#SeaWatch3
per notificare il
#DecretoSicurezzabis
alla nostra Comandante.
Non si comprende la necessità di farlo nel cuore della notte.
Restiamo al largo di
#Lampedusa
e reiteriamo la richiesta di sbarco.
🔴🔴 Abbiamo vinto il ricorso al Tribunale Civile di Palermo: la
#SeaWatch
3 è libera!
Dopo oltre 5 mesi di blocco nel porto di Licata, ci prepariamo a tornare in mare.
La giustizia trionfa sul (ex-) Decreto Sicurezza bis.
🔴🔴 La Cassazione rigetta il ricorso della Procura di Agrigento sulla mancata convalida dell'arresto di
#CarolaRackete
.
La Cassazione ci ha dato ragione: CAROLA NON DOVEVA ESSERE ARRESTATA.
Il declino morale dell'Unione Europea ci spaventa.
Grazie infinite per il sostegno e la solidarietà che ci manifestate.
La politica deve trovare una soluzione europea e porre fine a questa situazione disumana con un porto sicuro, ora.
🔴 “I porti non sono chiusi, non possono essere chiusi.
Abbiamo affermato un dovere di legge, un dovere morale, un atto di solidarietà: il soccorso in mare va protetto e difeso”.
@giorgialinardi
#SeaWatch
🔵
#Carola
è agli arresti domiciliari. È attesa entro martedì la convalida dell’arresto da parte del GIP.
La
#SeaWatch
si sposterà in provincia di Agrigento.
La nostra Comandante NON ha rilasciato nessuna intervista.
Quelle pubblicate oggi sono libere interpretazioni dei fatti.
#MimmoLucano
è stato condannato in primo grado a 13 anni e 2 mesi. L’ex sindaco di Riace ha restituito vita e futuro alla sua città attraverso accoglienza e solidarietà.
Siamo fianco di Mimmo Lucano e di chi ogni giorno pratica solidarietà.
📸 Sintesi Lab Project
🔵 Uno dei naufraghi ci ha raccontato di essere stato costretto a seppellire cadaveri per preparare il centro di detenzione alla visita di operatori esterni.
Questa è la
#Libia
, il Paese in cui ci viene indicato di portare le persone soccorse: non lo faremo mai.
@giorgialinardi
Napoli-✅
Palermo-✅
Livorno-✅
Berlino -✅
Brema-✅
Hamburg-✅
Marburg-✅
Heidelberg-✅
Malta-❌
Italia-❌
Spagna-❌
Paesi Bassi-❌
Germania-❌
EU-❌
Perché è molto più facile per la società civile aiutare le persone bisognose che per i governi?
#AprireIPorti
Questa mattina all’alba
sono finalmente sbarcate le 40 persone rimaste a bordo di
#SeaWatch
per 17 gg.
Sono state portate nell’hotspot dell’isola dove hanno incontrato
#Carola
, portata lí per l’identificazione e accolta con un applauso da quelli che a bordo lei chiamava “guests”.
🗣️ "La disperazione non è una giustificazione per chi si mette in viaggio".
L'orrore nelle parole di
#Piantedosi
mentre la ricerca dei dispersi al largo di Crotone è ancora in corso.
Prendiamo atto dell’iscrizione della nostra Capitana nel registro degli indagati per favoreggiamento e violazione del codice della navigazione.
Ancora nulla notificato a bordo.
Carola: affronterò tutto con il supporto dei legali e di
#SeaWatch
, ora voglio solo le persone a terra.
📣 “Vorrei dire grazie a tutti coloro che hanno mostrato solidarietà nei miei confronti e nei confronti delle persone migranti.
Il vostro sostegno è molto importante, anche per tutte le ONG che salvano vite. E per tutti i volontari. Grazie”. ❤️
#CarolaRackete
a
@PiazzapulitaLA7
Sono sollevata dalla decisione del Giudice che considero una grande vittoria della solidarietà verso tutti i migranti, contro la criminalizzazione di chi vuole aiutarli. Sono commossa dalla solidarietà di tante persone.
È stato un lavoro di squadra.
La nostra Capitana
#Carola
💙
Undicesimo giorno bloccati in mare.
Non è sostenibile e non è umanamente giustificabile.
Questo braccio di ferro politico infligge sofferenza a donne, uomini e bambini, scappati dall’inferno libico.
Siamo increduli di fronte a governi che rifiutano 32 persone.
#BuonAnno
🔵Facciamo chiarezza.
#SeaWatch
non ha ricevuto alcuna notifica di blocco amministrativo.
La nave è regolarmente registrata come nave da diporto nel registro olandese e il suo uso è quello di nave da soccorso. È stato accertato dalle autorità ispettive dello stato di bandiera👇🏼
🔵 “Dobbiamo sbarcare queste persone in un porto sicuro, il prima possibile".
Dopo oltre 7 giorni bloccati in mare con a bordo 43 naufraghi soccorsi lo scorso 12 giugno.
Le parole della Comandante di
#SeaWatch3
, Carola.
👇🏼
Non fu speronamento.
Fu ingresso in porto in stato di necessità con naufraghi stremati, ostaggio da 18 giorni della propaganda sovranista.
Fu, secondo la Cassazione, “adempimento di un dovere”.
Presidente
@GiorgiaMeloni
, disconosce la massima autorità di giustizia del Paese?
Una famiglia ci ha portato dolci siciliani per tutto l’equipaggio ❤️
#Catania
ci fa sentire a casa, dimostrandoci solidarietà e accoglienza.
Salvare vite non è un crimine.
#SeaWatch
#United4Med
🔴
#Salvini
sarà giudicato per la diffamazione cui si è reso responsabile nei confronti di
#CarolaRackete
.
Un'aggressione personale che ha messo in pericolo l'incolumità della nostra capitana.
Ci costituiremo parte civile nel procedimento.
#HateSpeech
⚫️ Tentato omicidio da parte della cosiddetta guardia costiera libica.
Mentre si discute di che bandiere battono le navi di soccorso, questa mattina una motovedetta libica ha speronato un gommone mettendo a rischio la vita di ~50 persone nel Mediterraneo. Riprese
#Seabird
✈️ 1/3
La priorità è che queste persone vengano portate a terra e che si metta fine a questa messinscena, a prescindere da qualsiasi tipo di indagine rispetto alla quale offriremo la massima collaborazione.
È nostro interesse che vega fatta chiarezza su molti aspetti di questa vicenda.
Manuel ha 6 anni e, insieme alle 63 persone soccorse con lui, dal 3 apr è bloccato in alto mare a bordo di
#AlanKurdi
senza un porto sicuro in cui approdare.
Proviamo vergogna per quest’Europa crudele, incapace di garantire i diritti umani dei più piccoli, dei più vulnerabili.
🎬 ‘Vorrei dedicare questo premio a tutte le persone splendide che sono in mare a salvare essere umani che fuggono da situazioni inimmaginabili.
Grazie per evitarci di fare una figura pessima con noi stessi e con il prossimo’.
Grazie
@_LucaMarinelli_
❤️
L'UE ha raggiunto un accordo dopo 19 gg. I nostri ospiti potranno raggiungere terra. Lo sbarco non può essere subordinato ai negoziati tra Stati a spese delle persone. Necessaria una soluzione strutturale.
Grazie alla società civile che è stata con noi in questi gg.
#United4Med
La
#SeaWatch
è arrivata a Catania.
Siamo contenti che il calvario sia finito per i nostri ospiti.
Auguriamo loro il meglio.
Speriamo che l'Europa possa accoglierli e permettergli di vivere come meritano.
#DefendSolidarity
#United4Med
🔴Il Comandante, ex Guardia Costiera Ita, ci informa: “Stanotte dormirò con i naufraghi, per terra, se mi verrà impedito di procedere allo sbarco entro sera. Non é una provocazione, ma un atto di solidarietà: non mi capacito di come vengano trattati, sono esseri umani, come me."
"Fateli sbarcare. Paghiamo trasferimento, alloggio e gli offriamo un lavoro".
Arriva la proposta di Noi Albergatori: trasbordo, alloggio e lavoro per i migranti.
#Siracusa
ci commuove ❤️
⚫️ Tentato omicidio da parte della cosiddetta guardia costiera libica.
Mentre si discute di che bandiere battono le navi di soccorso, questa mattina una motovedetta libica ha speronato un gommone mettendo a rischio la vita di ~50 persone nel Mediterraneo. Riprese
#Seabird
✈️ 1/3
Mentre le navi delle ONG sono in catene, i nostri aerei testimoniano un’altra tragedia nel
#Mediterraneo
.
Persone in acqua, in fuga dalla
#Libia
, su un gommone in affondamento. I sopravvissuti sono stati riportati all’inferno.
Ci appelliamo a una presa di coscienza collettiva.
🔴Lasciati morire soli nel giorno di
#Pasqua
da un'Europa che parla a vuoto di solidarietà verso le persone che soffrono.
250 persone erano alla deriva da ieri su 4 gommoni.
Oggi avvistamenti
@Frontex
li riportano ancora in mare e uno capovolto. Naufragato con le persone a bordo.
.
@BBCWorld
Da comandante di una nave di soccorso, sei stata arrestata per qualche gg. Che impatto ha avuto su di te?
@CaroRackete
Se capisci cosa hanno passato coloro che fuggono dalla Libia, rischiare un po' del tuo privilegio bianco è molto poco.
A bordo ci è stato recapito del miele buonissimo da Como!
3 anni fa, Stanley è stato soccorso in mare dalla nostra
#SeaWatch
.
Oggi lavora in un'azienda di apicoltura biologica.
Siamo felicissimi di avere ricevuto sue notizie e di sapere che sta bene, finalmente.
#SEAWATCH
NON SBARCHERÀ I NAUFRAGHI IN LIBIA
Tripoli non è un porto sicuro.
Riportare coattivamente le persone soccorse in un Paese in guerra, farle imprigionare e torturare, è un crimine.
È vergognoso che l'Italia promuova queste atrocità e che i governi UE ne siano complici.
Le belle notizie arrivano anche nei periodi difficili e oggi non potevamo aspettarcene una più bella della liberazione di Silvia Romano.
Buon ritorno Silvia, e grazie a chi ha lavorato per riportarti a casa.
🔴🔴
#SEAWATCH
IN STATO DI FERMO.
La Guardia Costiera ci notifica il blocco per non conformità su sicurezza navigazione e normativa ambientale.
Le autorità, sotto chiara pressione politica, sono alla ricerca di ogni pretesto tecnico per fermare l’attività di soccorso in mare.
🔴
#Carola
NON è stata a Licata a incontrare l’equipaggio, tantomeno 'tra misure di sicurezza straordinarie', come riporta questo secondo articolo di pura e spregiudicata fantasia pubblicato dal
@Corriere
sul caso
#SeaWatch
.
#CarolaRackete
📣 La nostra comandante Carola NON ha un account Twitter personale.
In questo momento stanno comparendo alcuni account fake con raccolte fondi non di
#SeaWatch
.
In tantissimi ci state chiedendo ❤️
Per darci una mano potete farlo qui con
@betapdb
.
👇🏼
La delegazione sta tornando a terra.
I 47 naufraghi rimangono ostaggio del governo e della sua barbara propaganda.
Salvare in mare non è un crimine, tenere in ostaggio le persone si.
#SeaWatch
#United4Med
⚫️ 17 anni, ragazzo, ancora senza un nome. Aveva respirato i fumi del carburante per ore, stipato sottocoperta. L'Italia ha rifiutato di accogliere la sua salma che resta a bordo. Ogni 4 ore l’equipaggio sostituisce il ghiaccio della sua body bag, per conservarne il corpo. 🧵
🔴 L'interrogatorio si é concluso dopo circa 3 ore, intervallate da una pausa. Il GIP si riserva di decidere sulla convalida domani mattina.
Questa notte la nostra Carola resta agli arresti domiciliari.
#CarolaRackete
#StayStrongDontWorry
#SeaWatch3
L'equipaggio e le persone soccorse, bloccate ancora a bordo di
#SeaWatch
, ringraziano tutti coloro che lottano per la realizzazione di un'Europa diversa, un’Europa che difenda la solidarietà.
Grazie ❤️
Dalla stessa banchina dove due notti fa è arrivata con la
#SeaWatch3
,
#Carola
sta ora per partire diretta ad Agrigento, accompagnata da una motovedetta della Gdf.
Alle 15.30 interrogatorio in Tribunale.
Siamo con lei.
#CarolaRackete
🔴 Ieri
#Seabird
ha documentato un violento attacco della cosiddetta guardia costiera libica in zona SAR maltese. I video realizzati dal nostro equipaggio mostrano gli spari, le pericolose manovre della motovedetta e il lancio di oggetti contro le persone a bordo.
Il
@Viminale
ordina che la
#Humanity1
lasci il porto di Catania senza aver sbarcato gli ultimi 35 naufraghi ancora a bordo per procedere a un'esplosione collettiva.
Siamo con il comandante che si rifiuta.
I giochi politici sulla pelle dei più deboli sono ignobili. Vergognatevi
Ciò che sta accadendo a Catania è indegno di un Paese civile: l'Italia vieta lo sbarco di 35 persone da
#Humanity1
perché non considerate abbastanza fragili. Una vergogna inaccettabile che prolunga inutilmente le sofferenze di chi è scampato ai lager finanziati dal nostro Paese.
“In Libia, Doro è stato torturato senza pietà. Appeso per le mani, gli hanno tagliato la faccia mentre video-chiamavano sua mamma chiedendo soldi per liberarlo”.
È una delle 47 persone bloccate a un miglio da Siracusa, a 11 gg dal loro soccorso.
👇🏼
La destra tedesca si è scatenata contro una bandiera di Azione Antifascista posta sulla prua di
#SeaWatch4
. L'equipaggio ha quindi deciso di rimuoverla da lì. Adesso sventola più in alto, così si vede meglio. Prego, non c'è di che.
🔴 BREAKING 🔴
#SeaWatch
ha soccorso 65 persone da un gommone a 30 miglia (60 km ca.) dalle coste libiche, avvistato da aereo civile di ricognizione.
Libia, Malta, Italia, Olanda informate: nessuna risposta.
Nel
#Mediterraneo
stanno diminuendo i testimoni, non le partenze.
Dopo oltre 6 gg dal soccorso,
#SeaWatch
è ancora bloccata con a bordo 43 naufraghi, di cui 6 donne e 3 minori non accompagnati, uno di soli 12 anni: hanno bisogno di sbarcare subito.
Chiediamo con forza che si faciliti la disponibilità delle città tedesche pronte ad accoglierli.
1️⃣ “Amarsi e accettare la responsabilità di prendersi cura l'uno dell'altro, anche se l'altro ha un colore diverso, una religione diversa, e viene da un posto dove tu non vivresti per 5 minuti. Dove ha perso il controllo della sua vita per colpa dei signori della guerra”.
👇🏼
Proviamo sollievo per i nostri ospiti.
Ora gli Stati rispettino gli accordi.
Ci stiamo già organizzando per fare ritorno in area SAR appena possibile.
Continueremo a batterci per un’Europa che tuteli i diritti umani.
A loro auguriamo tutto il meglio.
#United4Med
📣 Abbiamo abbattuto un muro. Quello innalzato in mare dal Decreto Sicurezza bis. Siamo stati costretti a farlo. Talvolta servono azioni di disobbedienza civile per affermare diritti umani e portare leggi sbagliate di fronte a un giudice.
#Carola
nell’intervista di
@fabiotonacci
"Queste persone non sono merce e il mio paese non è una dogana".
@giorgialinardi
dopo la visita di oggi a bordo della
#SeaWatch
, bloccata a un miglio da Siracusa.
Questi naufraghi sono ostaggi a 5 minuti da terra.
🔴 Un altro naufragio nel Mediterraneo centrale, ancora una volta di dimensioni catastrofiche.
Sono solo 4 i superstiti di una barca con circa 100 persone a bordo partito giorni fa dalla Libia.
Enorme dolore, enorme rabbia.
🏅Riceviamo con piacere l’importante riconoscimento del Comune di Parigi che ha scelto di assegnare la medaglia Grand Vermeil a
#CarolaRackete
e a
#PiaKlemp
.
Ci aspettiamo la stessa disponibilità dalla Francia quando la
#SeaWatch3
tornerà in mare per soccorrere vite umane.
🔴 Sul nostro mare si sta abbattendo un ciclone mediterraneo, fenomeno meteo piuttosto raro con onde di 7 metri, pioggia e vento gelido.
#SeaWatch
sta navigando in questa tempesta cercando un riparo con a bordo 47 naufraghi soccorsi sabato scorso.
👇🏼
Non vogliono testimoni che raccontino che, senza navi di soccorso, le persone affogano nel Mediterraneo.
Non vogliono che si sappia che le politiche italiane ed europee permettono naufragi.
Aiutaci a tornare in mare per salvare vite. Aiutaci a farlo. 👇🏼
Siamo partiti!
La nostra nuova nave è salpata dal porto di Burriana.
Insieme a
@MSF_ITALIA
e con il supporto di
@United4Rescue
, mentre l'Italia blocca le navi umanitarie,
#SeaWatch
continuerà a soccorrere le persone che l'Europa lascerebbe annegare.
#BuonVento
#SeaWatch4
Le parole di
#Draghi
, che confonde respingimenti illegali con soccorsi e che elogia l'attività della cosiddetta guardia costiera libica, si inseriscono nella continuità con i governi precedenti. Se si considera la Libia un partner affidabile non c'è spazio per i diritti umani.
L’uso del termine “yacht” fatto da Toninelli e Salvini nasconde un inganno legato al modo in cui quella parola viene comunemente usata: con un significato diverso da quello che ha nel gergo tecnico navale.
L'inganno di dire che la Sea Watch è uno "yacht".
Dichiarazioni e nuove prove rischiano di mettere nei guai chi ha dato l’ordine a
#SeaWatch
di riportare i migranti in Libia: «Quasi un’istigazione a commettere una violazione contro il diritto internazionale».
@nelloscavo
su
@Avvenire_Nei
“Sono dei sopravvissuti, hanno bisogno di accoglienza e protezione, a terra si può capire che tipo di protez. giuridica. Non possono essere lasciati in mare a morire. Non possono essere riportati in Libia, paese in guerra da dove è un miracolo uscire vivi”.
🔴 PROCURA DI CATANIA 🔴
“Dalle risultanze investigative non è emerso alcun rilievo penale nella condotta tenuta dai responsabili della Sea-Watch 3”.
Resta l’amaro per l’accanimento contro il soccorso civile in mare, dove le persone continuano ad affogare.
#SeaWatch
👇🏼