Mettiti nei miei danni.

Gli amori finiscono come le estati:lentamente e all'improvviso, scriveva Victor Hugo.

E poi, passiamo la maggior parte della nostra vita a procurarci di che vivere e la restante a leggere poesie a un sacco di spazzatura. Senza peraltro imparare nulla dal sacco.

Stavo spiegando ai miei quattro stracci nell'armadio chi era Armani. Hanno fatto spallucce.

L'estate sta sfinendo.

Un bravo marinaio sa cosa fare durante una burrasca, il miglior marinaio guarda la burrasca dal bar del porto. (si diceva in Marina).

Pensavo agli amici. Io ne ho tre. Uno lo vedo poco perché è in Sicilia, uno lo vedo poco perché litighiamo sempre. Uno lo vedo poco perché è morto.

I veri problemi sono altri. E comunque abbiamo anche quelli.

Straight to hell

La magia di Eliot

Dicevi che saresti rimasta in piedi e non avresti certo pianto, ma c’era troppa luce, eravamo allo scoperto e il vento faceva volare le parole come fazzoletti e subito non essere più. Pensavo alle dita dell'aurora, che erano rosa e viola ed erano lunghe. Bellissime dita.

Mi chiedono, ma dove sei? Sto sui confini, sul confine. Sulla linea di confine. In bilico. Sto dove stanno i vecchi disillusi: dove non si vede bene , dove non si capisce tutto.

Dieci anni di Twitter son più che sufficienti.

Non credete a chi vi parla di confini, di buoni e cattivi, validi e non: Son gli stessi che usano sguardi d’esclusione e boria, gli stessi che prima o poi capiranno per forza che il mondo è comunque di tutte e di tutti e che i confini esistono per essere attraversati. #Disability

«Ombre di facce, facce di marinai, da dove venite, dov'è che andate?». «Da un posto dove la luna si mostra nuda e la notte ci ha puntato il coltello alla gola» ~Fabrizio De André

I pratici consigli di Wittgenstein per i momenti avversi: “Se dovesse mai accaderti di essere coinvolto in un combattimento corpo a corpo, devi metterti da una parte e farti massacrare.” Molto utile in questo lunedì di ‘rientro’

non evito più le discussioni, evito direttamente le persone.

Il cielo sopra Genova. Tornando a casa.

Come diceva Rimbaud :"L'unica cosa veramente insostenibile è che non esiste niente di insostenibile".

La magia del nuovo anno.

Non è sempre facile e meno male.