sono lieto di comunicarvi che la “bancarella del professore”, storico banco di libri usati in Piazzale Flaminio distrutto da un incendio per mano dei soliti vandali, è di nuovo al suo posto, più bella e frequentata di prima.
stamattina ero al mercato di Campo de’ Fiori quando vedo a un banco di frutta e verdura delle belle nespole.
“Quanto al kg”? chiedo.
“Non le vendo al kg ma a 2€ l’una” mi viene risposto.
Siamo veramente tutti impazziti
Esclusiva: trovati resti archeologici in piazza Pitagora ai Parioli nel corso di lavori di manutenzione rete elettrica.
Trattasi di un magnifico tratto magnificamente conservato dell’antica via Salaria
“Il soggiorno è incantevole, il sole a scacchi meraviglioso”.
Così scriveva mio zio, ancora studente, arrestato perché antifascista, prima a Regina Coeli poi a via Tasso e poi trucidato alle Fosse Ardeatine.
Non per like ma per non dimenticare.
Glielo dobbiamo
questa mattina mi sono svegliato con in testa il leggendario “deflettore”, quel “coso” tanto comodo per chi fumava o voleva cambiare aria senza avere il torcicollo il giorno dopo.
Il progresso ha un costo.
I “millenial” manco sanno di che parlo, quindi, allego foto (da internet).
tre atti della distruzione di un villino storico (villino Naselli) in uno dei quartieri fra i più importanti esempi di architettura eclettica italiana: il Coppedè.
Lo scempio è ormai compiuto
#roma
adoro il “vintage” e per questo vecchio tram, che sembra portare con sé tutta la storia di Roma, ho fatto una ricerca: matr. 7003.
Beh!! è dal 1948 che porta gioie e dolori dalla periferia al Vaticano.
Chissà quante ne avrà sentite da parte di chi è andato e non è più tornato
pubblicavo la chiesa di Santa Barbara dei Librari e c’era chi diceva “e ma lì c’è “Er Filettaro de baccalà” Pubblicavo “Er filettaro de Baccalà” e c’era chi diceva “e ma lì c’è la chiesa di Santa Barbara.
Ora pubblico chiesa e filettaro insieme e vediamo che c’hanno da ridi’
da sinistra: Ventotene, Ponza, Zannone e Palmarola.
Molto raro poterle vedere tutte insieme. Se l’aria non è pulitissima come oggi si nascondono ai più
se vi trovate a Trastevere, andate a trovare L'Estasi della beata Ludovica
Albertoni del Bernini (del 1674), nella chiesa di San Francesco a Ripa.
L’estasi coglierà anche voi
Santa Barbara patrona, tra gli altri, degli architetti, appena restaurata.
Grazia e delicatezza di una gemma del 1300 incastonata nella meravigliosa storia della città di Roma.
Conosciuto in tutta la città per i suoi filetti di baccalà, “er filettaro” conserva ancora il gusto degli antichi sapori della tradizione in un locale accanto alla chiesa di Santa Barbara dei Librai, in una piazzetta che è un bijou lungo via dei Giubbonari.
Riapre domani!
se passi davanti alla Basilica di Santa Maria del Popolo appena restaurata non puoi non fermarti per assorbire tutta quella luce riflessa.
Se poi hai tempo, perché non entrare? Il Caravaggio ti fa un’imboscata e fai pace col mondo.
Un caffè da Rosati e comincia la giornata
mi dispiace, ho fatto una figuraccia urlando ai quattro venti che rayan era salvo. Avrei dovuto scrivere soltanto che era stato raggiunto dai soccorritori ma ansia, paura e antichi ricordi hanno dato sfogo all’ottimismo. Ci tenevo molto che si salvasse. Mi dispiace, scusate 🙏🏻
dire che Augias ( e con lui Cofferati, Castellina, Melandri) abbia restituito la Legion d’Onore per farsi pubblicità è di uno squallore, di una pochezza, di una poraccitudine che fa rivoltare lo stomaco
Udite udite: il quartiere Coppedè compie cento anni. Progettato e realizzato tra il 1915 e il 1927 dall’architetto Gino Coppedè, la Galleria SpazioCima rende omaggio con mostre, concerti e spettacoli, all’eclettico quartiere che sorge tra via Salaria e via Nomentana.
morta assiderata e di fame al confine tra Turchia e Iran una donna afghana che tentava di attraversare la frontiera. Con lei, sepolti dalla neve, anche i corpi di due dei suoi figli, mentre i due più grandi, sono riusciti a salvarsi.
Mi fermo qui perché non ci sono parole
ragazzo di una educazione e gentilezza infinite.
Solo l’altro ieri, giocando con la mia nipotina, diceva che era giunto il momento anche per lui di diventare padre.
Lo strazio della moglie, della sorella e della madre
Devo sfogarmi con qualcuno, scusate, e quel qualcuno siete voi
mio zio, ancora ragazzo, studente al Visconti (dove lo ricordano ancora), arrestato perché antifascista, prima a Regina Coeli poi a via Tasso e poi trucidato alle Fosse Ardeatine.
“Il sole è incantevole, il sole a scacchi meraviglioso”
Ps: le cancellazioni nere sono della Censura
guardate che meraviglia! Stesse porte, stesse finestre e si riconosce anche la rampa di scale e l’archetto! Fantastico!
L’acquerello, Portico D’Ottavia (1896), è di Ettore Roesler Franz, un romano de Roma malgrado il cognome.
la “prima comunione” è ormai come un matrimonio.
Il significato religioso non è considerato, tutto è solo sfoggio, apparenza: vestito, giacca, scarpe, gioielli, regali.
E poi il pranzo interminabile tra gente caciarona co’ l’occhi de fori.
Sarà una domenica bestiale!Aiutatemi!😩
accanto alla tomba della ex suocera c’era quella di Carlo. Un volto pulito, non più di 18 anni.
Visita dopo visita mi affezionai a lui e la suocera passò in secondo piano.
È per quella segreta “intesa” che se oggi gli faccio gli auguri è mio figlio a rispondermi grazie
San Giovanni dei Fiorentini, indiscutibile la sua bellezza ma il vero fascino è ciò che resta dello sventramento urbanistico tra ponte Sant'Angelo e Via Giulia (un secolo fa).
La vera meraviglia è quel “mozzicone” di edificio sospeso nello spazio temporale. Eterno quanto Roma
Prossima è la riapertura delle scuole e una mamma parlando con un’amica: “lunedì Amazon mi consegna 12 libri”.
Mi è tornato allora in mente Maraldi e le file selvagge per accaparrarsi i libri usati.
Altri tempi, più veri e faticosi ma quanta soddisfazione tornando a casa sfiniti
Non sono un politico né uno storico ma mio zio da via Tasso, detenuto politico, fu trucidato alle Fosse Ardeatine. Antifascista, combatteva per la Libertà e Democrazia di cui oggi godiamo TUTTI.
Una medaglia d’oro al valor militare che vorrebbero far credere di latta
ricordate? All’epoca denunciai in un tweet questo ignobile quanto stupido gesto vandalico con la speranza che la pianta si rigenerasse.
Purtroppo non è andata così e ne vediamo oggi il doloroso risultato.
ritrovata a pezzi e
decapitata da balordi la riproduzione
di una statua di epoca
romana, che era sistemata
su un piedistallo lungo
piazzale Scipione Borghese,
alle spalle della Galleria
omonima.
Vandalismo? Ignoranza?
Io li massacrerei di legnate se li trovassi