La passione (o no) per i libri, la musica, i film dicono molto di una persona. Sprezzante del pericolo, ho deciso di condividere il mio archivio (parziale) di libri, film e podcast. Ci sono anche molte note, appunti, riflessioni. È in divenire.

Non è insomma una dichiarazione politica ma una constatazione: questo luogo è rilevante per altri con cui non ho molto da dire, e basta. Buone cose.

Quindi resto non scrivendoci più niente. Se interessa sono altrove, basta cercare il mio nome, sono praticamente ovunque. Continuerò probabilmente a darci un’occhiata (ci sono tante persone che stimo e con cui sono amico) e magari ci parlerò ma non mi impegno oltre.

Il tema è l’irrilevanza: per me pubblicare qui è diventato irrilevante, è come parlare in una piazza vuota o a un amico immaginario (non ti sentono manco più i nemici).

La proprietà ha già dimostrato che:.1) io e chi la pensa diversamente da lei non le interessa.2) se ne fotte dei nostri gesti politici, che a farli siamo noi singoli o il Guardian. In questo non sono ipocriti: l’hanno detto che se ne fottono e hanno il diritto di farlo.

La mia opinione irrilevante e non richiesta sull’abbandono di Twitter. Penso che non scriverò più qui (potrei contraddirmi) ma non perché voglia compiere un gesto politico rispetto alla proprietà. Penso che il mio gesto sarebbe eventualmente irrilevante.

Non c’è neanche bisogno di cancellarsi da qui, ormai è un cimitero.

Ferrero Rorschach.

La mostra "CIAK! CUBA" sui manifesti cinematografici cubani alla Fondazione Salce a Treviso è bellissima.

Marco Aurelio definiva passato e futuro come “l’abisso infinito dove tutto svanisce”. Ne sapeva qualcosa di immagini potenti.

Propongo quindi uno stadio intermedio fra i due, cioè la “polarizzazione radicale”. Entrambe hanno natura perniciosa e deleterea, inutile specificarlo.

La lettura dei risultati delle presidenziali USA 2024 è che si tratti di una radicalizzazione endemica ma, forse per eccesso di ottimismo delirante, credo si tratti più che altro di polarizzazione. Non credo insomma che tutti i (molti) che hanno votato Trump siano radicali.

Concepisce l’io e la propria parte politica e sociale come unica e sola, fino a negare il diritto all’esistenza dell’altra. Entrambe possono essere presenti in ogni schieramento e non sono prerogativa di uno né dell’altro/i.

Radicalizzazione: è un processo di sclerotizzazione dell’ideologia dei singoli schieramenti politici che diventa incapacità di dialogare, affermazione violenta o meno delle proprie idee, annichilimento dell’avversario e la sopravvivenza di una sola ideologia, la propria.

Polarizzazione e radicalizzazione. Polarizzazione: il dibattito politico avviene fra due o pochi schieramenti che non condividono niente. Prevede una forma di dialogo, per quanto elementare. Concepisce l’io e la propria parte politica e sociale come diversa e opposta all’altra.

Il segreto per dimagrire è usare solo specchi lievemente inclinati indietro.

La prima volta che andai a Salisburgo entrai in una cabina telefonica e cercai nell'elenco se esistevano ancora discendenti di Mozart. Non ne trovai.

Ho preparato de biscotti fatti con l’albume montato che costituiscono indubitabilmente un progresso nella tecnologia dei materiali resistenti a compressione.

Dal giorno in cui lessi che la sfortuna è solo il nome che diamo a una particolare serie di eventi casuali e non correlati, ho smesso di prenderla come un fatto personale. È uscito “Sfortuna”, il numero 139 de Il Pensiero Lungo.

“Whimsical” è una bellissima parola. Vuol dire “stravagante”.

Due di due.