Oggi, nel ricordo del giudice Paolo Borsellino e della sua scorta, rinnoviamo il nostro impegno per una ricostruzione che metta al centro legalità, trasparenza e giustizia. Non solo ricostruzione materiale, ma anche ricostruzione di fiducia, diritti e valori.

Oggi ad Ancona ho partecipato al convegno “Modello Marche: quali strategie per il futuro”, organizzato dalla Camera di Commercio delle Marche con il contributo di Univpm, Istat e il Presidente della Regione Marche Acquaroli.

Doppio appuntamento a Montegallo. Insieme al Sindaco Sante Capanna ho partecipato al convegno “Marco da Montegallo e i Monti Frumentari”. A seguire, incontro tecnico con la cittadinanza e l’USR, perchè la ricostruzione non è solo un fatto tecnico ma confronto con i cittadini.

Ieri abbiamo compiuto un sopralluogo al cantiere del nuovo ponte ciclopedonale sul fiume Tronto: un'infrastruttura strategica che collegherà Abruzzo e Marche all’insegna della mobilità sostenibile, dell’intermodalità e del turismo intelligente.

A San Benedetto del Tronto si è svolta ieri Study Days 2025 del gruppo ECR del Comitato europeo delle Regioni. Ho voluto sottolineare l’impegno che stiamo portando avanti per risollevare i territori colpiti dal sisma, senza mai perdere di vista l’inverno demografico.

Ad Arquata del Tronto è arrivato il via libera al progetto esecutivo per la ricostruzione. Verrà rinforzata sismicamente tutta la collina del centro storico e i proprietari degli edifici verranno coinvolti per procedere con la formula della ricostruzione unitaria privata.

Ieri a Cingoli si è tenuta l’inaugurazione del nuovo Laboratorio Qualità di Fileni Alimentare S.p.A. poi la presentazione del Bilancio di Sostenibilità 2024, alla presenza del Ministro dell’Agricoltura Lollobrigida.

Altro sopralluogo, questa volta a Visso, per verificare l’avanzamento dei lavori del Santuario di Macereto, con il Presidente Acquaroli e con l’Arcivescovo Massara. Restituire bellezza e spiritualità a questo luogo sacro è un dovere verso la nostra storia e le nostre radici.

Sabato abbiamo effettuato un sopralluogo all’Hotel Ambassador di Ussita, quasi completamente danneggiato dal Sisma del 2016 è ora in fase di completamento. Con me, il Presidente Acquaroli, il direttore dell’Usr Marche Trovarelli e i dirigenti della Struttura commissariale.

Ieri a San Severino Marche abbiamo inaugurato la mostra “Rinascimento marchigiano. Opere d’arte restaurate dai luoghi del sisma lungo i cammini della fede”, che offre la possibilità di ammirare le opere recuperate dalle aree colpite dal sisma del 2016.

Il Forum della montagna di Castelsantangelo sul Nera ha mostrato come, grazie al Piano Nazionale Complementare Sisma, stiamo ricostruendo con una visione chiara: coesione sociale, sostenibilità e attrattività economica sono i nostri obiettivi.

A Colmurano con il Sindaco Mirko Mari e tanti sindaci del circondario abbiamo assistito con gioia alla rinascita della piazza Umberto I, dopo il completamento dei lavori di riqualificazione grazie alle risorse del Pnc Sisma. Insieme, senza fretta ma senza sosta.

Oggi è stata riaperta - con non poca fatica ma tanta soddisfazione- la Strada Nursina (SP 64), un'arteria strategica che collega Marche e Umbria attraversando Arquata del Tronto, Tufo e Capodacqua, un altro importante tassello per la ricostruzione dell’Appennino centrale.

Oggi ad Ascoli, insieme al Sindaco Fioravanti, al sottosegretario Albano e al Direttore dell’Agenzia del Demanio Dal Verme abbiamo inaugurato alcuni spazi dell’ex Caserma Umberto I. Potranno accogliere già diverse attività culturali, in attesa dei lavori di riqualificazione.

Oggi, presso la sede nazionale dell’Ance, abbiamo avuto un lungo e approfondito confronto con le Ance regionali del cratere, nel corso del quale abbiamo affrontato questioni centrali. Insieme, senza sosta ma senza tregua per garantire alla ricostruzione la massima priorità.

Nei giorni scorsi ho avuto il piacere di incontrare Michele Vittori, sindaco di Cingoli. Per un Sindaco ricostruire è un atto profondo d'amore e dedizione che, attraverso la rinascita di case e comunità, riaccende la speranza nel futuro della propria gente.

Nei giorni scorsi abbiamo approvato la prima Ordinanza relativa ai terremoti del 2022 - 2023, che hanno colpito i territori di Ancona e Umbertide. Da questo momento le procedure già collaudate dopo il sisma del 2016 saranno applicate anche a queste ricostruzioni.

Torna a risplendere il Palazzo del Rettorato dell’Università Politecnica delle Marche, danneggiato dal sisma del 2016. È stato approvato il progetto che prevede la riparazione dei danni e l'aumento di coefficiente sismico.

La trasformazione tecnologica cambia il volto della ricostruzione post-sisma 2016. Al Forum in Masseria 2025, con il Ministro Piantedosi, abbiamo risposto alla domanda di @BrunoVespa su come la modernizzazione dell’Appennino centrale possa portare speranza, sviluppo e futuro.

Nel 2025 la ricostruzione pubblica compie uno scatto in avanti, mentre quella privata continua a correre. Segnali positivi giungono anche dalla riparazione economica e sociale. È ciò che è emerso oggi in occasione della diffusione del Rapporto sulla ricostruzione.