È un continuo girovagare alla ricerca di un po' di poesia.

Non ti ho più trovata da nessun'altra parte.

L'indecenza vuole complici non passanti occasionali.

Ho aperto la mente ed è volato via tutto (e no, non tutto torna).

Ti aspetto fuori? Si, fuori dal mondo.

#Milano bella e glaciale. Mentre il freddo umido ti entra nelle ossa, la città indossa il suo cappotto invernale e diventa ancora più affascinante. Con le luci dei tram che tagliano l’aria, i bar invitanti, e tutti che camminano veloci con il collo infilato nella sciarpa.

Alle carezze che ammorbidiscono anche le persone più dure, come me. ✒️

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Come una barchetta di carta nel bel mezzo dell'oceano.

Come il piacere nascosto di accarezzare le cose ruvide.

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e come diceva mio nonno: “che fatica stare al mondo.”

Quanto mi sta sul cazzo chi crede di capirmi leggendo un tweet.

Quante cose mi dici. Stando in silenzio. Saper ascoltare i silenzi. Che rumore fanno. Dentro.🌹

Bisogna tornare a guardare le cose con occhi bambini per godere di #quellimprovvisaGioia Con un po' d'incanto, un po' di curiosità ma con i piedi ben saldi a terra Cuore grande e meraviglia negli occhi

Se c'è stato qualcosa di bello, tu non scordarlo mai. Sarebbe un vero peccato.

Vattene però non troppo lontano

Le persone partono sempre nei giorni di pioggia. O forse piove perché partono.

Con garbo. Gentilezza. Eleganza. Passione. Come se stessimo danzando.

Per ogni minuto trascorso a giudicare la vita degli altri, si perdono irrimediabilmente 60 secondi della propria. È facile riconoscere le persone poco intelligenti