Cei su decreto governo: “I Vescovi italiani non possono accettare di vedere compromesso l’esercizio della libertà di culto. L’impegno per i poveri, significativo in tale emergenza, nasce da una fede che deve potersi nutrire alle sue sorgenti, in particolare la vita sacramentale”
@Rvaticanaitalia
Anch'io sono ARRABBIATA! È una discriminazionr nei confronti dei credenti. È davvero sconfortante vedere il comportamento dei nostri parlamentari. Siamo anche noi capaci di osservare le distanze. Mi ribellò a questa decisione ASSURDA!
@Rvaticanaitalia
adesso non serve più lamentarsi; i Vescovi d'Italia hanno deliberato il lockdown ancor prima del Governo: il 26 febbraio non sono state imposte le Ceneri, dal 8 marzo sono finite le Messe. PIAGNISTEO INUTILE, giusta punizione