Che poi crolla quel castello di carte del capitalismo della malattia, quello che inquina e pretende di pulirsi curandoci, quello che non ci concede una vita sana perché dobbiamo essere produttivə... e non c'è abbastanza spazio in questi tweet, ci vorrebbe una piazza

La ricerca sul cancro è davvero questione di soldi? Che parole usano per far leva sul nostro dolore? Vogliono prevenire o diagnosticare precocemente? Vogliono non farci ammalare o poter dire che hanno fatto tutto quello che potevano? E perché non "possono" fare di più? Sia mai

Qui per dire che quello di Chiara Ferragni è un modus operandi parecchio diffuso. Siamo pieni di pubblicità che usano le più disparate malattie per farsi accattivanti, iniziate a farci caso. La stagione "migliore" è quella dell'Ottobre Rosa. Dove vanno questi soldi? Che ci fanno?

yeeeee

Meno male c'è Capocci che legge i cv e non si ferma davanti alle nomine nelle commissioni onu. Grazie! E pongo di nuovo la questione... che dice e che fa questa commissione onu, fatta, tra gli altri, da grandi aziende tech e pure Israele?

Più ostici di del twitter, ma non è una roba che riguarda la teologia. Perché questo è bravo? Perché uno come lui è considerato un luminare sull'AI?

Vorrei solo capire perché questo è bravo... dal suo cv pare che abbia pubblicato quasi sempre su riviste cattoliche e di teologia. L'AI è una roba multidisciplinare e anche io sostengo che non sia solo una questione di informatica/fisica/matematica anche in ambienti

Però Benanti top eh ! Mo così a occhio eh, non è che sull'AI ce stanno interessi economici e sociali così grandi che poi alla fine della competenza ci importa una ceppaaa??! Come si misura la competenzaahh?!!1! Con un AI?? 🤯

2 cose su Benanti: 1) siamo sicur che stare in commissioni nominate dall'onu o da qualsiasi altra super istituzione sia sinonimo di preparazione? 2) che è sta commissione, che fa, che dice? È un accrocchio de robba: aziende, emirati arabi, Israele E preti... che dicono? Boh

questa storia, facciamolo per chiedere chiarezza e giustizia su tutto questo! Aggiungo un personalissimo punto di vista, c'è una forte mancanza di persone nella ricerca in questo campo.. oltre a dare soldi e a prendersi pubblicità, bisognerebbe prendere sul serio questa questione

Voglio dire anche io una roba sui fondi per la ricerca in ambito oncologico. Ci sono tantissime situazioni in cui non è chiaro a chi vanno questi fondi, non è chiaro come vengono usati e non sono chiare le linee di ricerca. Di Ferragni non mi interessa molto, ma se possiamo usare

Mancano i medici di pronto soccorso. Il 70% dei posti di specializzazione in questa branca rimangono senza candidati. Però va detta una cosa (anzi, tante): https://t.co/ia26fWhLRB

Io non lo so più se esistono i professori bravi.

"Certo che la nostra ricerca si regge proprio su dei contratti di merda" invece di dire "Rimetteteli che sennò qui non andiamo avanti." Ed è straziante (oltre che ovviamente pornografia del dolore) sentire le parole della madre di Fulvio che dice "Era con i professori più bravi"

effettiva, non si basasse solo su contratti che ci lasciano senza diritti, senza ferie, senza maternità, senza vita. Sarebbe stato bello se, quando sembrava che gli assegni di ricerca fossero stati aboliti, i professori avessero detto

lavori davvero (perchè studiare e sperimentare è LAVORO VERO) e partecipi con entusiasmo e sì, puoi pagare morendo ma vuoi mettere l'esperienza che ti fai? Sarebbe ora - e lo era da tempo - che l'introduzione al mondo del lavoro accademico, a partire dalla laurea fino all'entrata

stipendio. Fulvio se n'è andato probabilmente facendo quello per il quale aveva passione: la ricerca scientifica. Ma nessuna passione vale la vita. Questa vicenda mi ricorda i ragazzi morti nell'alternanza scuola-lavoro ed è sicuramente figlia di questo modo di pensare: ti formi,

istituzioni universitarie e di ricerca di questo paese, mi dilania. Fulvio era uno studente che faceva il tirocinio per conseguire la laurea magistrale. Forse avrà avuto un contratto, forse no. Nel caso lo avesse avuto, probabilmente, non gli garantiva nessun diritto e nessuno

Fulvio Filace, ragazzo e studente di 25 anni, è morto stanotte al Cardarelli seguendo la ricercatrice del CNR Maria Vittoria Prati. La giustizia, forse, seguirà il suo corso, troverà responsabili e irresponsabili. Tuttavia, da ricercatrice, il silenzio assordante delle ->

Questa mattina abbiamo bagnato con dell’acqua la facciata di palazzo Madama e sversato del fango vicino al portone e su noi stesse, a testimoniare la vulnerabilità che tutte e tutti noi abbiamo rispetto agli eventi meteo estremi. 1/